Si sono concluse con successo le prove in mare aperto per Silver Moon, prossima ammiraglia di casa Silversea attualmente alle fasi di allestimento finali presso lo stabilimento Fincantieri di Ancona attesa al debutto nel corso del prossimo autunno.
La seconda unità Muse Class della flotta ha infatti lasciato i cantieri navali marchigiani lo scorso 8 agosto puntando la prua in direzione Monfalcone. Una volta a destinazione si è proceduto con un dry dock di sette giorni per la pulizia dello scafo, la lucidatura delle eliche e la rifinitura di alcuni dettagli esterni. Completati i lavori programmati la nave ha ripreso il mare per fare ritorno al cantiere nativo: durante questa seconda fase ne sono stati testati con successo tutti i sistemi di navigazione e non solo.
Attesa al debutto il prossimo 30 ottobre Silver Moon, dopo Silver Origin, sarà la seconda nuova unità a unirsi alla famiglia Silversea nel corso del 2020, ma vanterà il titolo di prima nuova nave consegnata all’armatore dopo l’acquisizione del brand da parte di Royal Caribbean Group.
“Le prove in mare di Silver Moon sono sembrate un po’ surreali dopo tutto quello che è successo nei mesi precedenti”, ha dichiarato Alessandro Zanello, comandante di Silversea “ Inizialmente dovevo recarmi al cantiere navale di Ancona nel mese di aprile, all’epoca ero con la famiglia in Canada. Purtroppo però non c’erano voli dal Canada ad Ancona, quindi non ho potuto raggiungere la nave fino a luglio. Le prove in mare aperto sono state davvero speciali e si sono svolte in circostanze uniche. Erano e sono tutt’ora in atto nuovi protocolli per la salute e sicurezza tra cui la misurazione della della temperatura corporea, il distanziamento sociale e l’obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione individuale sia a bordo sia in cantiere. Inoltre durante i giorni di navigazione avevamo a disposizione molto meno personale rispetto alle prove in mare aperto di Silver Muse. Tuttavia, siamo riusciti a eseguire tutti i test con successo. Devo ammettere questa fase può essere spesso stressante con troppe persone sul ponte, ma è stato piuttosto piacevole avere un ambiente più tranquillo.”
Esattamente come Silver Muse, Silver Moon rappresenta l’ultimo risultato nato dalla partnership di lunga data della compagnia con l’italiana Fincantieri. Fin dal taglio della prima lamiera sono stati oltre 1.000 i professionisti qualificati e oltre 390 le aziende coinvolte nella costruzione della prossima ammiraglia di casa Silversea. Per la sua realizzazione sono stai necessari più di 15.000 lamiere e profili di acciaio, oltre 100.000 litri di vernice, 1.690.000 metri di cavi elettrici, 60.000 m2 di materiale isolante, 450.000 kg di condotti di condizionamento e 92.000 kg per quelli di ventilazione. Focalizzando ancora l’attenzione sui numeri Silver Moon vanterà una stazza lorda pari a 40.700 tonnellate e sarà in grado di ospitare al suo interno fino a un massimo di 530 passeggeri in 288 suite disposte su 8 ponti.
Silver Moon sarà infine seguita da Silver Dawn, terza e ultima unità Muse Class costruita per Silversea da Fincantieri che farà il suo ingresso in flotta alla fine dell’autunno del prossimo anno.
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