Norwegian Cruise Line: modifiche e miglioramenti a bordo di tre unità della flotta

Norwegian Cruise Line ha ultimato i lavori di rinnovamento e miglioramento di tre unità della flotta, Norwegian Star, Norwegian Sun e Norwegian Breakaway che ora offrono nuovi locali ed esperienze.

I drydock programmati sono stati parte integrante del progetto multimilionario Norwegian EDGE, mirato ad elevare lo standard di eccellenza di tutta la flotta. Le tre unità interessate dalle ultime modifiche ora vantano nuovi design interni e alcuni nuovi locali come il ristorante messicano Los Lobos Cantina, l’area per soli adulti Spice H2O e un nuova lounge in stile Rock’n Roll Pour House di Syd Norman. 

NORWEGIAN BREAKAWAY

Norwegian-Breakaway-457A-1200x600.jpg

È a bordo di Norwegian Breakaway che, dopo un dry dock di tre settimane nei cantieri navali di Brest, in Francia, è avvenuto il debutto della nuovissima Rock’n Roll lounge bar Pour House di Syd Norman. Forte di un armonioso design vintage il nuovo salone in stile America, ispirato ai grandi pub anni ’50, ha sostituito il Fat Cats Jazz & Blues Club. Arredi in stile retrò, sedute diner e i grandi classici rock dagli anni ’60 agli anni ’80 si uniscono alla perfezione per creare l’ambiente ideale per gli amanti del genere che potranno usufruire di un nuovo menù beverage in pieno stile ‘fifty.

Oltre al nuovo bar in stile vintage sono state effettuate modifiche alla Bliss Ultra Lounge che ora vanta un nuovo mobilio con una diversa nuance di colori, nuove moquette in tutte cabine e aree comuni e un diverso layout del logo shop.

NORWEGIAN SUN

177_sun_hero.jpg

Come Norwegian Breakaway anche Norwegian Sun è stata protagonista di un dry dock di tre settimane nei cantieri navali di Victoria, in Canada. La prima novità approdata a bordo dell’unità NCL di classe 2001 è il ristorante messicano Los Lobos Cantina. La nuova proposta gastronomica di bordo, che sostituisce il ristorante spagnolo Las Ramblas, è caratterizzata da un design moderno dai colori scuri con panche in pelle e tavoli in legno. Il nuovo menù offre guacamole preparato al momento, tacos al partor, enchiladas de mole e molte altre specialità messicane accompagnate da freschi margaritas.

La seconda novità è la Bliss Ultra Lounge, ex Dazzles, il nuovo bar e nightclub di bordo perfetto per passare in compagnia la serata di navigazione. Nuove sedute, eleganti tavoli e punti luce sono il punto di forza della neonata area notturna di Norwegian Sun.

L’Observation Lounge è stata sostituita dalla Spinnaker Lounge che ora presenta un design fresco con una palette di colori che ricorda i fondali marini. A completare il nuovo locale sedute in pelle, moquette a tema e uno scenografico bar in pietra.

Ulteriori modifiche hanno interessato le 968 cabine di Norwegian Sun che sono state aggiornate con nuovi smart TV, nuove moquette, mobili e opere d’arte selezionate che rendono omaggio alla bellezza dell’oceano.

NORWEGIAN STAR

slideshow_norwegian_star_at_sea_cropped.jpg

Come su Norwegian Sun, a bordo di Norwegian Star sono tre i nuovi locali approdati in seguito a un dry dock di tre settimane nei cantieri navali di Barcellona: Sky High Bar, Bliss Ultra Lounge e Spice H2O.

Lo Sky High Bar, ex Bier Garten, offre ora un nuovo layout, un design più fresco e, complice lo spazio esterno, circa 120 posti a sedere.

La Bliss Ultra Lounge ha sostituito la Spinnaker Lounge diventando il locale perfetto per le serate a bordo. A caratterizzare la nuova lounge una nuova palette di colori, nuovo mobilio e una nuova disposizione degli interni.

La grande novità è l’enclave per soli adulti Spice H2O, una struttura ben arredata dal desing moderno e armonioso che offre una piscina privata, vasche idromassaggio e un bar con vista mozzafiato sull’oceano. La nuova area adult only di Norwegian Star è stata progettata per un doppio uso: oasi di pace di giorno, area party di notte.

Altre modifiche hanno interessato le 1.744 cabine che ora vantano un nuovo mobilio, nuove moquette e moderni smart TV e alcune aree pubbliche come l’Atrium Café & Bar, il Garden Café e i ristoranti principali.

#DDB #Diariodibordo

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.