Il gruppo Royal Caribbean acquisisce la concessione del porto turistico di Fiumicino

Royal Caribbean Group, tramite la società controllata al 100% “Fiumicino Waterfront S.r.l.”, ha acquisito la concessione del Porto Turistico di Fiumicino-Isola Sacra per il prezzo di 11.450.000 euro.

L’operazione, si legge su ANSA, è il risultato dell’asta avvenuta in seguito alla procedura concorsuale della Società in liquidazione Iniziative Portuali.

“Royal Caribbean Group – si legge in una nota – ha rilevato il progetto originale del Porto turistico, che versa da molto tempo in uno stato di sostanziale blocco e in una condizione di elevato e crescente degrado, con l’intenzione di riformularlo con un duplice obiettivo: l’introduzione di una funzione di accosto crocieristico di nuova generazione, rispondente agli standard più elevati di accoglienza dei propri ospiti, e la rimodulazione della prevalente componente diportistica verso il target degli yacht di grandi dimensioni, coerentemente con l’attuale decisa evoluzione di questo segmento del mercato. Il tutto in una concezione innovativa e sostenibile che mira a sfruttare il rapporto sinergico e complementare delle due funzioni in un contesto di elevata qualità ambientale, architettonica e paesaggistica”.

L’acquisizione della concessione fa quindi seguito ad uno studio di fattibilità che ha “esaminato tutti i necessari profili e che ha permesso di consolidare la visione del Gruppo, anche in un’ottica di lungo termine, sulle potenzialità del luogo. Lo studio è stato oggetto di una Conferenza di Servizi Preliminare e della Verifica preliminare del Ministero dell’Ambiente (la cosiddetta “Scoping VIA”), il cui esito ha contribuito a determinare la decisione da parte di Royal Caribbean Group di programmare un investimento pluriennale del valore complessivo di oltre 350 milioni di euro”.

Nel corso dei prossimi mesi i passaggi della normativa prevedono in primis lo sviluppo definitivo del progetto, il quale dovrà necessariamente tenere conto della sensibilità espresse dalle amministrazioni e dalle comunità locali, la presentazione di una variante di progetto alla Conferenza dei Servizi Definitiva e presentazione dell’istanza per la “Valutazione di Impatto Ambientale” nazionale.

I lavori per la messa in sicurezza dell’area e di manutenzione straordinaria del vecchio faro prenderanno invece il via a breve.

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