È possibile viaggiare in crociera, in totale sicurezza, ai tempi del Covid? La risposta è assolutamente SI! Fin dalla ripresa delle attività – avvenuta lo scorso agosto – a oggi, sono stati oltre 40.000 gli italiani che hanno deciso di regalarsi una settimana di spensieratezza a bordo di MSC Grandiosa, prima nave da crociera ad aver riavviato le operazioni nel Mediterraneo dopo lockdown.
Di questi 40.000 tutti, nessuno escluso, hanno avuto la possibilità di prendere parte ad attività attualmente non concesse sulla terra ferma come andare a teatro, cenare al ristorante, socializzare con altri passeggeri, concedersi una passeggiata anche dopo le ore 22, fare un salto in palestra, nuotare in piscina, visitare le località toccate dalla nave e molto altro. Il tutto in totale sicurezza, in quanto il nuovo protocollo sanitario adottato da MSC Crociere prevede nuove e rigide misure tra cui tampone obbligatorio per ospiti ed equipaggio più di una volta nel corso della settimana, tracciamento dei contatti stretti tramite una tecnologia indossabile (no GPS), sanificazione continua di tutte le aree pubbliche e private e molto, molto, molto altro ancora.
Mi chiamo Salvo, e sono uno di quei 40.000. Questa settimana grazie a Ticketcrociere ho avuto la possibilità di fermarmi e respirare dopo quasi un anno di privazioni e quella che segue è la mia esperienza. Mettetevi comodi, sarà un lungo viaggio, benvenuti nel mio Diario di Bordo!
Diario di Bordo, giorno 1 – Genova, l’imbarco
Si può dopo tante crociere non dormire dall’agitazione la notte prima dell’imbarco? Certo che si può, altrimenti vorrebbe dire che sono che sono fatto male io, il che potrebbe essere anche possibile. È che mi prende quella leggera ansietta, mi immagino già in nave (anche se questo è un’idea sempreverde), penso a tutte le cose che vorrei fare, a quelle che vorrei mangiare, ai posti che mi piacerebbe visitare e poi boom: d’un tratto è già mattina e ancora assonnato (e grazie al piffero, anziché dormire scrivi la sceneggiatura di Moulin Rouge) in men che non si dica ti ritrovi con un bastoncino nel naso a fare il tampone per il Covid. A voi non capita? 😅
Questa per me non è la prima crociera dell’era Covid, ma ogni volta mi sorprende l’evolversi delle operazioni d’imbarco, sempre più veloci e fluide! Arrivi al porto, lasci le valigie, passi al controllo dei documenti e del questionario sanitario, un tampone così leggero da sembrare di avere un moscerino nel naso per una frazione di secondo e dopo 40 minuti, durante i quali vieni comunque nutrito (sia mai che perdi un etto), un’angelica voce chiama il tuo gruppo: “numero 13, andiamo in crociera!” Che soave melodia! Sarebbe bello poterla ascoltare ogni settimana! 🤣
Appena messo piede a bordo, nonostante la mascherina, l’inconfondibile profumo MED di MSC inebria tutti i sensi e la crociera può finalmente avere inizio, ed essendo ora di pranzo nessun posto è meglio del Marketplace Buffet per aprire le danze. Una delle tante novità introdotte con il nuovo protocollo sanitario di MSC è il buffet servito, e permettetemelo, ma è uno di quei servizi che mi piacerebbe rimanessero attivi anche una volta che l’emergenza sanitaria sarà rientrata! A mangiare si mangia uguale sia chiaro: detta terra terra ‘è sempre possibile scofanarsi’. Solo che ora le pinze non vengono più toccate da tremila persone, la metà delle quali magari non si era lavata nemmeno le mani (mi spiace, ma bisogna ammetterlo), ma da un singolo operatore. Buffet servito tutta la vita! ❤️
Altra gioiosa novità introdotta con il nuovo protocollo sanitario, poi prometto che per oggi smetto altrimenti finite di leggere a ferragosto, è l’esercitazione d’emergenza che ora si svolge in cabina tramite la visione di un video trasmesso sulla TV! Preparatevi quindi a dire addio a estenuanti attese con annunci in ottomila lingue, a ingombranti giubbotti di salvataggio da scorrazzare per mezza nave con lunghe cinghie simili a guinzagli per cani inesistenti: l’esercitazione 2.0 è qui! Una volta terminato il video sarà sufficiente inserire un codice (fornito durante la riproduzione) sulla tastiera del telefono e visitare la propria assembly station. Semplicemente TOP! La serata a bordo? Nel relax più totale e in ottima compagnia! Questa grandiosa avventura firmata MSC Crociere e TicketCrociere è solo all’inizio!
Diario di Bordo, giorno 2 – Civitavecchia
Il Diario di Bordo di ieri iniziava con un pensiero incentrato sull’insonnia pre partenza, quello odierno invece è incentrato su tutto il contrario: la pigrizia da navigazione! Anzi, lancerei l’hashtag #mazzachesonno che con ogni probabilità mi accompagnerà per tutta la durata del viaggio! È che il mare agitato mi concilia il sonno che è una meraviglia, questa condizione abbinata ai materassi (che personalmente trovo fantastici, Dorelan I❤️U – #noadv – ) ha una potenza altamente soporifera su di me! Vi prego ditemi che non sono il solo!😅
Dopo otto giorni di nuvole, finalmente il sole! Il tour di oggi ci ha portato in totale sicurezza alla scoperta di Civitavecchia. Una passeggiata non troppo impegnativa della durata di un paio d’ore circa, durante le quali abbiamo avuto la possibilità di scoprire qualcosa di più su questo scalo da molti snobbato in favore della più affascinante Roma, eppure Civitavecchia ha una storia non da poco alle spalle. Ora potrei partire con il momento Super Quark raccontandovi di quando i papi trovarono nell’area l’allume, definito il petrolio del Medioevo, o di quando sempre gli stessi papi fecero ampliare il perimetro delle mura, ma rischierei di annoiarvi troppo e poi la verità è che non mi ricordo ‘na mazza della spiegazione! 😅 Puntavo all’aperitivo incluso nell’escursione, la quale ha avuto un costo totale di 26€. Un prezzo onesto. Tra le alternavate proposte Civita di Bagnoregio, fatta febbraio 2020, Tarquinia e Tuscania, fatta a novembre 2020, e il walking tour di Roma, sempre novembre 2020: in sostanza le alternative erano per gli altri! 😂 Il pomeriggio ristoratore mi ha fatto riscoprire l’arte e la bellezza del dolce far niente, mentre per la cena la scelta è ricaduta sul ristorante di specialità francesi ‘L’Atelier Bistrot’, un pezzo di Parigi nel cuore pulsante della promenade di MSC Grandiosa. Tra le tante voci del menu à la carte anche una speciale proposta gastronomica che al prezzo di 25€ a persona da diritto a un antipasto, una portata principale e un dessert. In una visione più ampia esiste anche una speciale offerta dedicata ai curiosi del gusto che permette di testare tutti i ristoranti tematici della nave, ma questa ve la racconterò in un altro momento altrimenti non mi leggete più! 😅 Nel frattempo qua si balla in qualsiasi area della nave, anche senza musica, ci pensa il mare: Eeeeeeeee Macarena! 🤣
Diario di Bordo, giorno 3 – Napoli
Ricapitolando. Il primo Diario di Bordo di questa settimana aveva come concetto iniziale quello dell’insonnia pre partenza mentre il secondo quello della pigrizia da navigazione. E il terzo? Quale sarà mai il concetto primario di questa nuova giornata! Idee? Presentimenti? Ve lo svelo subito: le imprecazioni, sono le imprecazioni! Chi mi conosce sa delle mie origini campane, una terra la cui dialettica vanta un vocabolario nettamente colorito di imprecazioni. Ma vi pare? Sono 10 giorni che guardo il meteo per questo scalo a Napoli, DIECI GIORNI. Ancora ieri sera dava pioggia e brutto tempo, così sconsolato decido di non prendere alcuna escursione che ricordo, in era Covid, essere l’unica alternativa possibile per scendere dalla nave è fare quattro passi sulla terra ferma. Stamattina apro la tenda della cabina e cosa vedo? Cosa vedo? No, che cosa vedo secondo voi? Niente pioggia!! Solo qualche nuvola, nemmeno tanto minacciosa, e dopo 10 minuti addirittura IL SOLE! No vabbè Maria io esco. Ma ti pare dai!! È peggio di quella volta in cui Joy scelse Peacy anzichè Dawson nel finale di Dawson’s Creek! La stessa delusione! 🥺
Vabbè amen, fortunatamente la nave è grande e oltre all’ozio totale e a quantità smisurate di cibo nelle quali (con la scusa) soffocare i dispiaceri, offre tutta una varietà di attività e attrazioni da sfruttare nel corso della giornata. Ma oltre che vissuta la nave va anche esplorata. Sapevate che i ponti di MSC Grandiosa portano i nomi di grandi pittori che hanno reso celebre la loro arte nel mondo? E che in ogni ponte cabine ci sono numerose stampe che raffigurano le navi MSC all’interno delle opere d’arte di quel determinato pittore? Così armato di pazienza e nel pieno rispetto del protocollo sanitario, che suggerisce di preferire le scale anziché gli ascensori per gli spostamenti a bordo (HAHAHAHAHA), ho deciso di visitare il ‘museo’ all’interno della nave! Ovviamente in discesa, sia ben chiaro! 🤣 Da Van Gogh a Goya, da Raffaello a Mirò: 14 ponti ricchi d’arte! Molti non sanno però che a bordo di Grandiosa esiste un luogo che cela al suo interno delle originali opere d’arte. Si tratta de L’Atelier Bistrot, il ristorante di specialità francesi nel cuore della promenade dove sono esposte, e a mio avviso poco valorizzate, 26 bozze originali del Maestro Edgar Degas. 😍🤩
Essendo il National Pizza Day per pranzo non potevo esimermi dal celebrare questa importante ricorrenza. MSC Grandiosa inoltre oggi si trova proprio nel porto di Napoli, la patria della pizza, che io ho ammirato tutto il giorno da bordo! 😥😩 Che nervi. Ma che poi è mica è finita qui eh?! Perché i mai una gioia non arrivano mai da soli, anche se essere a bordo è già una gioia immensa che di per sé che annulla i piccoli inconvenienti.
Infatti dopo un pomeriggio d’ozio totale ci viene annunciato che a causa di condizioni meteo avverse l’itinerario subirà delle variazioni e che domani anziché passare l’intera giornata in navigazione saremo a Malta, per quattro ore circa. E fin lì, va bene, non mi cambia la vita: invertendo l’ordine degli addendi il risultato non cambia, l’itinerario sempre quello è. Ma ancora non sapevo che avrei dovuto rinunciare all’escursione ai templi ripiegando (per non passare tutto il tempo in nave), su un Tour in bus dell’isola. 🥺
Devo essere sincero, questa alternativa non mi attira molto (poi magari domani ne scriverò in maniera entusiasta eh?!) però sono ugualmente grato di poterla vivere. Tra poco meno di una settimana sarò nuovamente a casa, tra le restrizioni che ormai ci accompagnano da quasi un anno, a impastare l’impossibile e a lamentarmi dell’impossibilità di fare qualsiasi cosa quindi, battute a parte (che almeno ci si fa una risata), va decisamente più che bene così! Mi sarebbe piaciuto scendere in escursione anche a Palermo, ma se Arancione in Sicilia non si scende!
E con questo i mai una gioia diventano tre, ma la verità è che sono felice ugualmente!
Diario di Bordo, giorno 4 – La Valletta, Malta
Sapete, credo che l’universo dopo lo sgambetto di Napoli (e si, ancora mi rode), il cambio di itinerario con conseguente cancellazione dell’escursione ai templi di Malta e l’impossibilità di scendere per una visita a Palermo nei prossimi giorni, si sia sentito leggermente in colpa. Così per questa sosta in terra maltese deve aver allineato pianeti e galassie per regalarci una meravigliosa giornata di sole. Ventosa, ma di sole! È già un passo avanti dopo giorni di pioggia e nuvole, non credete? 😅
L’arrivo nel porto di La Valletta è qualcosa di suggestivo, di magico, che ogni volta stupisce e ammalia tutti coloro che si soffermano ad ammirare la manovra, anche i più navigati: sono fermamente convinto che chiunque vi abbia fatto scalo almeno una volta possa confermarlo. 😍L’escursione di oggi mi ha portato alla scoperta di Malta tramite un tour panoramico in bus e una passeggiata per le vie del centro accompagnati una guida, il cui aspetto ricordava un po’ quello di Bernie Sanders, da me soprannominata Speedy Gonzales in quanto alla fine di ogni spiegazione ingranava la quinta e con passo spedito si dirigeva verso la meta successiva. Cioè, Usain Bolt spostati proprio! Raggiungerlo il più delle volte non è stato facile! 🤣😅
La staffetta de La Vall…hem, il tour di La Valletta si è concluso in quattro ore presso la terrazza panoramica che si affaccia sul porto antico dove, alle 16 in punto, una guardia ha provveduto all’accensione dei cannoni, un’usanza locale che attira sempre numerosi visitatori (guardatevi le foto perché ce n’è una troppo Carpe Diem). Inoltre devo ammetterlo: ho dovuto ricredermi. Si, HO SBAGLIATO! Fin dal suo acquisto ho giudicato male questa escursione, non mi convinceva fino in fondo, invece sono stati 40€ davvero ben spesi! Diario di Bordo Approved 🤣
Tra le tante attrazioni e attività offerte dalla nave c’è anche anche la pista da Bowling (si, una pista da bowling su una nave da crociera!), situata presso lo Sportplex al ponte 16. Il costo di una singola partita è di 30€ per mezz’ora di gara (da giocare almeno in 4, in maniera da ammortizzare), una gara che ho vergognosamente perso in quanto io e il Bowling stiamo come il formaggio tartufato sugli spaghetti con le vongole: avete capito o devo approfondire il concetto con un termine più colorito?😅
La serata a bordo è stata invece caratterizzata dalla Elegant Night, un evento atteso da molti fin dall’inizio della crociera in quanto occasione perfetta per sfoggiare con orgoglio i propri abiti e gioielli migliori. Ma non è tutto oro quel che luccica, e a volte nemmeno paillettes. Perché ammettiamolo (tutti), non c’è occasione migliore di una Elegant Night per far uscire allo scoperto l’Enzo Miccio che c’è in noi e giudicare come se fossimo tutti delle piccole Miranda Priestly, ovvero grandi esperti di moda internazionale, i look altrui senza ovviamente guardare prima in casa nostra!😏
Questa Grandiosa crociera è al giro di Boa, ha puntato la prua verso casa, ma c’è ancora molto da fare e molto da scoprire!
Diario di Bordo, giorno 5 – Navigazione
Questa mattina mi sono innamorato, perdutamente. Di quegli amori folli che ti fanno brillare gli occhi, di quelli che ti fanno salire le palpitazioni ogni qualvolta vi posi lo sguardo, di quelli che ti fanno sentire a casa, nel posto giusto. Solo che si tratta di un amore che non potrà mai funzionare nel lungo termine: lei troppo esclusiva, io troppo povero. Questa mattina ho perso la testa per la Duplex Suite dell’MSC Yacht Club di MSC Grandiosa. #OMMIODIO cosa non è! (e qui l’hashtag è d’obbligo) 😍
Due piani di esclusività fronte mare: un’area living con zona giorno, bagno di servizio e cabina armadio di sotto e camera da letto con vista, bagno patronale con vasca (si, con vasca) e un’ulteriore nonché più ampia cabina armadio di sopra. A concludere il tutto una grande terrazza con vasca idromassaggio. No, vabbè. E come fa uno a non innamorarsi di cotanta meraviglia! Immaginatevi lì e di poter godere di tutti i servizi inclusi nello Yacht Club! 😍🤩
Il tour dell’esclusiva area privata è poi proseguito all’interno delle sue zone comuni tra cui la Top Sail Lounge, il Top Sail Restaurant e il Solarium con l’adiacente Grill. Che dire, un servizio esclusivo da provare almeno una volta nella vita! 💎
Qualche giorno fa invece vi ho raccontato dell’arte a bordo di MSC Grandiosa, del fatto che suoi i ponti sfoggiano nomi di grandi pittori del passato e di come nei corridoi di ognuno di essi vi sia una serie di stampe raffiguranti le navi della flotta MSC inserite all’interno di quadri di quel determinato pittore. Ma a bordo esiste anche un’altra tipologia d’arte, e non mi riferisco all’arte dell’ozio che come sapete amo praticare ogni qualvolta ne ho l’occasione, ma della scultura. Oltre allo Yacht Club esiste infatti un altro luogo magico ubicato questa volta nel cuore pulsante della nave, la Promenade. Si tratta di Jean Philippe Chocolat & Cafè, un luogo dove i chili non si prendono ma vengono venduti direttamente a pacchi per essere poi assimilati via Cloud da tanti dolci che ci sono, nel quale sono esposte tutta una serie di magistrali opere interamente realizzate in cioccolato! 🤤
E dal momento che la mia filosofia è “Anche oggi la dieta la cominciamo in un’altra vita”, questo pomeriggio ho deciso di ammirarle davanti a una tazza di cioccolata calda fumante arricchita con caramello salato e panna montata. Diciamo che mi sono sentito pieno per un po’! 🐷😐 Ma non abbastanza pieno per saltare la cena, che questa sera si è tenuta in compagnia di amici presso l’Hola Tapas, il ristorante di specialità spagnole di bordo, con un fuori menù da 30€ a coppia che includeva Paella per due persone e un litro di sangria. Davvero ottima!
ATTENZIONE! Presso questo ristorante vendono l’acqua più cara di tutta la nave che a confronto quella della Ferragni ha i prezzi dell’EuroSpin. Crocierista avvisato mezzo salvato, nel caso decideste di provarlo ricordatevi che potete sempre chiedere l’acqua “classica”. I prezzi? 5€ per la naturale e 7€ per quella frizzante!
XO XO, Diario di Bordo!
Diario di Bordo, giorno 6 – Palermo
Ultime miglia, e poi sarà nuovamente casa. Dovrei cominciare a informarmi su quel che è successo nel mondo durante questa settimana. Ho sentito dire che quando sbarcherò la mia regione sarà tornata arancione, di nuovo. Inoltre mi è parso di captare che vorrebbero creare delle mini zone colorate in Italia, ma tutte voci perché la verità è che non ho approfondito, non ho voluto, non ne ho sentito la necessità.
Vedete, è proprio questo l’aspetto positivo di una vacanza in crociera nell’era Covid, ci si sente così al sicuro a bordo che i problemi esterni ci toccano in maniera quasi ininfluente. Vero, qui bisogna comunque portare la mascherina, igienizzarsi continuamente le mani, misurare la temperatura e mantenere le distanze, ma a differenza di ciò che possono credere in molti nessuno di questi rischia di compromettere la buona riuscita della una vacanza.
Quello che può scocciare è il non poter scendere a terra in escursione se il colore della regione non lo consente, è vero. Ma venire a bordo, ora più che mai, significa staccare veramente la spina e godersi una settimana di totale relax, in questo momento sarebbe terapeutico per tutti, siamo psicologicamente stanchi. Ora vogliono fare la zona bianca? Ecco, la nave da crociera è una zona bianca, e lo è stato fin dalla ripresa delle operazioni. Anche lo scafo è bianco, che sia un segno?! 😅
Vabbè, domani quando comincerò a fare la valigia penserò ai colori delle regioni, ora voglio ancora godermi questa meravigliosa sensazione: come recita una canzone di Jovanotti “Respira questa libertà!” (Aaaaaaah, aaaaaaaaaahhh).
Palermo quest’oggi è contornata da una giornata parzialmente soleggiata, o parzialmente nuvolosa, dipende dai punti di vista. L’impossibilità di scendere a terra (sempre per via della regione arancione) ha sostanzialmente trasformato questa sosta utile solo per gli imbarchi in un’altra giornata di ‘navigazione’ per tutti gli ospiti già presenti a bordo che hanno avuto la possibilità di godere ulteriormente delle numerose attività o semplicemente di rilassarsi a bordo piscina.
Io invece ho pensato bene di appendermi come un cotechino all’Himalaian Bridge, una delle tante attrazioni di MSC Grandiosa: un percorso fatto di corde e travi sospeso a svariati metri da terra che confina con l’acqua park di bordo. Inutile dirvi, nonostante la fune di sicurezza alla quale ero saldamente assicurato, di come mi fossi pentito e interrogato su chi diavolo me lo avesse fatto fare fin dal primo instabile ostacolo. Per non parlare poi a metà percorso, di quando vedevo i bambini saltellare sulle travi come se fossero leggiadre gazzelle mentre io facevo i calcoli per capire quale fosse il percorso meno ansiolitico! (mi chiamano Brave Heart 🤣).
Una volta portata a termine l’ardua impresa, dal momento che il mio cuore non aveva ancora vissuto abbastanza emozioni, riescono a convincermi a provare l’XD Interactive Cinema, un simulatore 5D dove vengono trasmessi diversi film interattivi a tema Far West, Moto e Zombie! La scelta ovviamente è caduta sull’ultima opzione.😅 Se mai doveste provarlo mi raccomando, non fatevi trovare impreparati perché l’ultimo zombie comparirà all’improvviso proprio quando crederete che sia tutto finito, facendovi venire un colpo! 🤣 I prezzi per questa esperienza variano dai 9€ per adulto ai 7€ per i bambini per 5 minuti corda di video. Cari, ammettiamolo (come tante altre cose), ma si è in vacanza.
E proseguiamo con la cena, quest’oggi servita presso il mio ristorante di specialità preferito, il paradiso della carne: il Butcher’s Cut! Nel menu à la carte, tra le tante voci, anche una speciale selezione gastronomica che con 39€ a persona da diritto a un antipasto, a una portata principale e un dessert. Che dire: orgasmico, come sempre. L’ultima cosa, poi giuro che chiudo (ammesso che siate arrivati fino a qui, in quel caso vi faccio i miei complimenti 🤣). Se ben ricordate qualche giorno fa vi parlai di una speciale promozione dedicata ai curiosi del palato senza però svelarne i dettagli. Si tratta della Finest Four, la quale al costo di 115€ a persona garantisce una cena (esperienza gastronomica) nei quattro ristoranti di specialità di MSC Grandiosa, ad esclusione del Kaito Teppanyaki! Il resto della serata a bordo? Elegant Night, e ho detto tutto! Non sapete di cosa stia parlando? Cercate il Diario di Bordo n°4, e capirete! 😉😂
Diario di Bordo, giorno 7 – Navigazione
Inutile negarlo: l’ultimo giorno a bordo è statisticamente il più triste. Sono pochi quelli veramente felici di fare ritorno a casa e personalmente non li comprenderò mai! 🥺 Io già odio fare le valigie, figuriamoci il doverle rifare, l’impacchettare nuovamente le stesse cose che con tanta cura avevi riposto al loro interno solo sette giorni prima buttando tutto alla rinfusa senza il minimo senso logico e ritrovandosi, a volte senza nemmeno aver acquistato nulla di troppo ingombrante, a interrogarsi sul perché una settimana fa avanzava spazio mentre ora avresti bisogno di un’altra valigia. A voi non capita? 😅 #facciamociduedomande 🤣
Vabbè, prendiamola con filosofia: tutto ha un inizio e una fine, l’importante è godersi il momento, ma soprattutto riuscire a farlo nel migliore dei modi assaporando ogni singolo istante, ora come ora più prezioso che mai.
La stessa filosofia, per me valida nel corso dell’intera vacanza, è stata applicata anche durante l’ora di pranzo, quest’oggi servito presso l’esclusivo MSC Yacht Club Restaurant. Un invito impossibile da rifiutare grazie al quale ho avuto la possibilità di vivere un’esperienza gastronomica unica e di godere di una location esclusiva la quale, abbinata al servizio superiore, è in grado di amplificare al massimo tutti i sensi.
Il resto del pomeriggio è trascorso nel relax più totale ripensando ai bei momenti vissuti a bordo nel corso di questa settimana, nella consapevolezza di aver avuto il privilegio di vivere un’esperienza di viaggio in totale sicurezza. Nelle condizioni attuali quasi impensabile, ma grazie al cielo esistono le crociere e i loro rigidi protocolli sanitari.
Negli ultimi sette giorni ho goduto di meravigliosi spettacoli teatrali, ho cenato presso ben 5 differenti ristoranti, ho socializzato con altri passeggeri, ho preso il sole, fatto il bagno in piscina, ho visitato numerose località ma soprattutto mi sono fermato e ho respirato dopo un anno di restrizioni dovute al Covid!
Inoltre avrei anche avuto la possibilità di andare in palestra se solo avessi auto tempo, e vi assicuro il fatto che preferisca perdermi nel piacere di un peccato gastronomico (magari fosse stato solo uno) anziché soffrire, sudare e faticare su un tapis roulant non c’entra nulla. È tutta questione di tempo, anche quando non si ha nulla da fare! 😅😂
Quindi, alla luce di ciò, sapete che vi dico? Che io quasi quasi rimango a bordo… Anzi, senza il quasi quasi, ho deciso: RIMANGO A BORDO! In fondo la Liguria (dove abito) è appena tornata arancione, è arrivato il gelo artico e per vivere di restrizioni in casa propria non è meglio lasciarsi coccolare e godere delle numerose attività qui a bordo? MSC Grandiosa torna a Genova, il mio Diario per ora finisce qui, ma questa meravigliosa esperienza continua!
#TicketCrociere #DDB #Diariodibordo
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