Si è svolta presso il Palacrociere di Savona nella serata del 14 dicembre, la cerimonia per la firma dell’atto che estende fino al 2044 la concessione a Costa Crociere delle aree portuali savonesi e dei servizi ad esse annesse.
All’evento erano presenti Neil Palomba, Direttore Generale di Costa Crociere, Emilio Signorini, Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure occidentale nonché parte concedente dell’accordo, il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti e Ilaria Caprioglio, Sindaco della città di Savona.
Paolo Emilio Signorini, Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure occidentale, ha dichiarato: “L’attenzione al settore delle crociere da parte dell’Autorità di Sistema è molto alta e sono stati infatti confermati gli investimenti relativi alle infrastrutture portuali a servizio del traffico crocieristico. Si tratta di impegni rilevanti a cui ha risposto con altrettanto considerevoli investimenti per adeguare le strutture di accoglienza del suo home port la compagnia armatoriale Costa Crociere (oltre 20 milioni complessivi). Savona e Genova sono nella Top 10 dei porti italiani con un trend positivo per l’anno in corso e con previsioni per il 2019 dell’Istituto Nazionale Ricerche Turistiche e dell’Osservatorio Turistico Regionale che rafforzano questa tendenza portando addirittura la Liguria ad essere la prima regione italiana per numero di crocieristici accolti. È una conferma importante arrivata alla fine di una stagione non facile dopo il crollo del Ponte Morandi lo scorso agosto.”
“Savona è l’home port principale di Costa Crociere, dove generiamo un traffico annuale di oltre 800.000 passeggeri” – ha dichiarato Neil Palomba, Direttore Generale di Costa Crociere – “Questo nuovo accordo rappresenta un ulteriore successo nella nostra proficua collaborazione con l’Autorità di Sistema Portuale, e pone basi ancora più solide e durature per gli investimenti che abbiamo già deliberato per l’adeguamento del Palacrociere in vista dell’arrivo a fine 2019 della nostra nuova ammiraglia Costa Smeralda”.
“Il settore crocieristico rimane strategico per la Liguria e per il suo sviluppo turistico – conferma il Presidente di Regione Liguria Giovanni Toti -, un asset fondamentale per il rilancio economico di questa regione, uno dei cardini della sua riconversione da realtà industriale a terra che guarda al futuro. L’estensione al 2044 della concessione è sinonimo di una progettualità di ampio respiro e a lungo termine, che mira a potenziare quello che è il polo crocieristico più importante della Liguria, che a questo punto si candida a diventare protagonista a livello italiano ed europeo. Questo passaggio odierno conferma lo stretto legame tra la Liguria e Costa, una azienda fortemente legata alla Liguria, una realtà che opera e dà lavoro nella terra dove é stata fondata e dove opera da 70 anni”.
Ilaria Caprioglio, Sindaco di Savona ha commentato: “L’Amministrazione Comunale accoglie con soddisfazione la firma di questo importante atto, fondamentale per il proseguimento dello sviluppo economico, non solo in campo turistico, della nostra Città e di tutto il territorio circostante. Un atto frutto del lavoro sinergico, al fine di proseguire ad ospitare l’home port principale di Costa Crociere a Savona. Da parte nostra continua l’impegno per rendere la Città sempre più accogliente per i molti croceristi che hanno l’opportunità di conoscere e far conoscere Savona nel mondo”.
A Savona il 3 novembre 2019 si festeggerà il battesimo di Costa Smeralda, futura ammiraglia di nuova generazione di Costa Crociere attualmente in costruzione presso i cantieri finlandesi Meyer di Turku e, proprio in previsione dell’arrivo della nuova unità da 180.000 tonnellate di stazza lorda, a breve verrà dato il via a importanti lavori nel porto savonese.
L’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale infatti provvederà ai lavori di dragaggio del fondale antistante la banchina principale del terminal, aumentandone la profondità da 9 a 11 metri per un costo di oltre 19 milioni di euro, mentre la compagnia di navigazione provvederà all’acquisto di due nuovi finger e alla riorganizzazione degli spazi interni e dei flussi per un investimento totale di 4.5 milioni di euro. Tali operazioni non comprometteranno in alcun modo l’operatività del terminal savonese, nel 2019 infatti sono previsti ben 155 scali Costa.
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