A bordo di Costa Deliziosa: ecco come le crociere Costa ripartono in totale sicurezza

Il Diario di Bordo completo della mia esperienza a bordo di Costa Deliziosa dopo lo stop imposto dall’emergenza sanitaria arricchito con nuovi contenuti, aneddoti e di un nuovo capitolo EXTRA!. Dai controlli sanitari pre-imbarco alla vita di bordo, dalle escursioni alle novità introdotte con il Costa Safety Protocol passando per le nuove proposte gastronomiche, di intrattenimento e molto altro ancora: ecco com’è tornare in crociera in totale sicurezza. 

Diario di Bordo – giorno 1, Trieste 

Ricordate quella sensazione di euforia che si provava la sera prima di una lunga gita scolastica? O meglio ancora, ricordate quanto da piccoli si attendeva con ansia la mattina di Natale per scartare i regali? Quella leggera agitazione che non ti permetteva di dormire dalla curiosità, dalla voglia di scoprire cosa ti avrebbe portato Babbo Natale e poi la sensazione di stupore e la felicità nel trovare proprio ciò che avevi da tanto desiderato? Quel dono per il quale avevi fatto sacrifici e per il quale avevo fatto il bravo oltre cinque mesi precedenti le festività altrimenti non avresti ricevuto nulla? Ecco. È esattamente quella la sensazione che si prova a tornare a bordo dopo mesi di fermo totale durante i quali tra l’altro abbiamo vissuto, e stiamo tutt’ora vivendo, una situazione a dir poco surreale. È come ricevere un regalo di Natale in anticipo, solo che le giornate sono calde, c’è un sole che spacca le pietre e io posso ancora sfoggiare le mie bellissime camicie leggere.😅

Ma partiamo dall’inizio. Vorrei tanto raccontarvi di come Trieste mi abbia accolto con una meravigliosa giornata di sole, della temperatura gradevole e dell’assenza di vento…ma tanto lo so che alla fine volete sapere del tampone! 😅 Per riassumere le sensazioni provate durante quegli attimi posso dirvi che è stato decisamente più facile a farsi che a dirsi. Io non è che sia proprio questo gran pezzo di cuore impavido, anzi, ma vi posso assicurare che non ho sentito praticamente nulla se non un leggero fastidio nella narice destra. Quella sinistra non pervenuta: una passeggiata! Non di piacere ovvio, ma nulla di così allarmante o estremamente fastidioso! 

Una volta completate le operazioni preliminari d’imbarco siamo stati accompagnati in una grande stanza per l’attesa del risultato e dopo poco meno di un’ora la tanto agognata sentenza è arrivata: negativo! Completiamo così il check-in e dopo i controlli di sicurezza finalmente possiamo imbarcare. Erano sette mesi che non mettevo piede su una nave da crociera. Sette lunghissimi mesi: un’eternità! E ancora ora in certi momenti fatico a realizzare di essere a bordo dove tra l’altro si respira un’atmosfera di totale sicurezza.

Non appena entrati in cabina la mia attenzione viene catturata dall’assenza di tutto il materiale cartaceo – che a dirla tutta non ho mai sopportato – e dalla presenza sul letto non solo delle Cruise Card che ci serviranno per l’intera crociera come carta d’identità e di credito a bordo, ma anche di una grossa busta bianca con su scritto “Welcome Kit. Al suo interno oltre a tutto il materiale informativo sull’utilizzo delle nuove tecnologie a bordo, sulla sicurezza, sulle nuove escursioni protette e sui pacchetti bevande disponibili anche cinque graditissime mascherine

Io poi devo essere sincero…non so proprio bene com’è che è andata, ma tra la nuova esercitazione di emergenza Smart che prevede la visione di un video in cabina con annessa presenza presso la propria muster station per la prova ‘giubbotto di salvataggio’, il pranzo tardivo e la magica partenza da una delle piazze più belle d’Italia in un attimo si è fatta ora di cena, dello spettacolo e della serata a bordo piscina. E sempre per una questione di trasparenza penso che in questo momento dovrei raccontarvi di come siano temporaneamente mutate certe procedure a bordo, delle novità al buffet, di quelle del ristorante, dell’animazione, della vita di bordo… ma c’è tempo. Sono quasi le due di notte e sono fuori dal balcone della mia cabina: il mare mi culla, la sua melodia mi rilassa e a farmi compagnia una miriade di stelle. Tante meravigliose stelle. Decido così di godermi il momento, un attimo di intimità tra me, il mare e l’universo intero che mi è troppo mancato e di cui tutti dovrebbero godere. E ora è nuovamente possibile farlo! 

 

Diario di Bordo, giorno 2 – Bari

Per quest’oggi non ho impostato nessuna sveglia. Prima di attraccare nel porto di Bari infatti ci attende una meravigliosa mezza giornata di navigazione. Contro ogni previsione – stupendomi anche di me stesso – mi sono comunque svegliato a un orario decente beatamente cullato dalle onde del mare! Che goduria, quanto mi sono mancati questi momenti. Decido di rimanere qualche minuto nel letto ad assaporare con gusto questi attimi che mi danno la carica! Ma a un certo punto un languorino mi spinge ad alzarmi e dirigermi verso la prima impegnativa attività della giornata: MANGIARE. La colazione come di consueto viene servita presso il ristorante principale Albatros sia presso il Buffet Muscadins, ma per ovvie ragioni di cui tutti siamo a conoscenza il classico self-service è stato temporaneamente sospeso: al suo posto un’elegante servizio al tavolo. Ma come funziona questa nuova proposta? Cosa cambia rispetto alla modalità ‘classica’ che tutti, o quasi, conosciamo? Beh. Prima – soprattutto da me – graditissima novità: niente più file! Infatti ora ci si accomoda direttamente al tavolo, si attende l’arrivo del cameriere per l’ordinazione delle bevande e di default vi saranno servite, già impiattate, tutta una serie di pietanze dolci e salate tra cui brioches, tortine, salumi e marmellate. E già con quelle #avoglia a saziarti. Nemmeno a pranzo sarei in grado di mangiare così tanto🤣! Ma nel caso le alternative proposte non siano di vostro gradimento potrete sempre usufruire del menù aggiuntivo incluso nella tariffa. Ma come visionare il menù se tutto il materiale cartaceo di bordo è stato eliminato? Molto semplice, tramite i codici QR che troverete sui tavoli oltre che per tutta la nave! Per aprire il menù avrete bisogno di due ingredienti: uno smartphone e la connessione gratuita alla rete Wi-Fi della nave. Dopodiché aprite la fotocamera, inquadrate il codice, aprite il pop up che vi apparirà davanti, selezionate la voce Colazione e scegliete quello che più vi aggrada tra le proposte del giorno. Una vera comodità! Idem per il pranzo, la cena e le ordinazioni presso i bar di bordo!  Tutto diventa SMART! (qui un video sull’utilizzo del codice QR a bordo)

La mattinata a bordo trascorre lentamente in pieno relax. Dopo aver attraccato nel capoluogo pugliese possiamo finalmente dare il via alla nostra prima esperienza inclusa nel Passepartour, il pacchetto di Costa Crociere che con soli 99€ di garantisce ben 5 escursioni: una per ogni porto ad eccezione di quello d’imbarco. Attenzione: senza escursione non è possible la discesa a terra! 

La nostra meta è Matera, Capitale europea della cultura 2019 e patrimonio mondiale dell’UNESCO. Un vero gioiello tutto italiano che affascina per la sua storia, il suo vissuto e quello dei suoi cittadini che fino agli anni ‘50 hanno abitato all’interno dei famosi sassi. 

Tutta l’escursione si è svolta nel pieno rispetto dell’emergenza sanitaria: posti in autobus distanziati, mascherina sempre presente e ben posizionata, mani perennemente igienizzate, distanziamento sociale e tanta, tanta curiosità e fame di conoscenza! Sulla strada del ritorno a farci compagnia un tramonto rosso acceso, di quelli che segnano l’imminente arrivo della stagione autunnale e che da una parte mettono una leggera tristezza ma dall’altra regalano panorami impagabili per gli occhi! Una volta a bordo come sempre il tempo sembra volare tra la cena al ristorante e lo spettacolo perso per le troppe risate in compagnia. Una fantastica compagnia!

Ah si, poi mi hanno convinto – per non dire assillato – a partecipare alle audizioni per The Voice of the Sea e sono stato selezionato, ma quella è un’altra storia e ne parleremo più approfonditamente un’altra volta 😅! C’è ancora tanto da raccontare! Le crociere sono finalmente tornate, ed è possibile viverle in piena sicurezza! 

 

Diario di Bordo, giorno 3 – Brindisi

Se dovessi riassumere con un hashtag la giornata di oggi sarebbe sicuramente #mazzachessonno! E si, con due esse. Sarà che i materassi della mia cabina sono una favola, sarà il lento cullare delle onde che durante la navigazione notturna mi fa più effetto del più potente sonnifero attualmente in circolazione ma io è da quando mi sono alzato che continuo ad avere sonno. 🤣 Sarà il relax, la ripresa delle crociere, la vecchiaia che incombe. Boh…vabbè! 

La città di Brindisi accoglie la Costa Deliziosa con una meravigliosa e calda giornata di sole! Fa così caldo che sembra agosto, invece tra 15 giorni sarà ottobre. Così, giusto per dire.

La meta della giornata è la città di Lecce. Per me è stata la prima volta in questa culla barocca e vi giuro, sono rimasto ammaliato a ogni angolo. Ovunque volgessi lo sguardo si potevano notare minuziosi particolari (alcuni anche VM18, e ho detto tutto😅) nati da sapienti mani artigiane: un riassunto del “se vuoi puoi”! Ipnotica in maniera particolare è stata la Basilica di Santa Croce, un vero capolavoro costruito in appena (rullo di tamburi) 146 anni! Dopo la lunga passeggiata per le vie di Lecce e l’immancabile “sosta Pasticciotto”, si fa ora del ritorno a bordo per godere di un pomeriggio in totale Relax! Parecchie le nuove nuove attività proposte dall’organizzazione interna, alcune nate in seguito all’emergenza sanitaria che prevedono giochi in totale sicurezza che rispettano appieno i protocolli sanitari, altre invece approdate in calendario per ammodernare la programmazione. Tra queste, molto interessante, il Local Touch: un nuovo appuntamento quotidiano che vede la partecipazione della conferenziera, degli animatori, dei barman e degli chef di bordo con il compito di raccontare aneddoti, curiosità, usanze e sapori della prossima destinazione. Una vera chicca da non perdere! 

Ma dove visionare la programmazione del giorno se, come vi ho anticipato nel primo Diario di Bordo, il materiale cartaceo in cabina è stato eliminato? Esattamente come per i menù anche l’Oggi a Bordo diventa digitale e può essere visionato tramite il proprio smartphone semplicemente scaricando l’applicazione MyCosta e connettendosi alla rete wifi gratuita di bordo. Una volta avviata l’App al suo interno tutte attività della giornata divise per fasce orarie, gli orari di bordo, le istruzioni per la discesa a terra e i punti di ritrovo per le escursioni, l’abbigliamento consigliato e tutto ciò che si trovava all’interno dell’ormai ex Today e anche di più!

Il resto della giornata come sempre scivola veloce e io nel frattempo continuo ad avere sonno. Un aperitivo, la cena tutta basata sul nuovo Destination Menù che anticipa a tavola quella che sarà la sosta in porto del giorno successivo, lo spettacolo a teatro e le nuove attività serali. È subito notte. Vola troppo veloce questo tempo specialmente quando si è in crociera! Se penso a quanto è stata lunga l’attesa per la ripartenza… Ma domani è un altro giorno, e un nuovo porto ci aspetta. Calabria, arriviamo!

 

Diario di Bordo, giorno 4 – Corigliano Calabro

Caspita, son già passati quattro giorni! 😕 È in occasioni come queste che giornate di 48 ore sarebbero assai gradite, il tempo scorre sempre così in fretta! Troppo. Comunque, bando alle ciance e vediamo com’è andata! La città di Corigliano Calabro accoglie Costa Deliziosa con un meteo nuvoloso e un’aria piacevolmente frizzantina! La destinazione odierna è un piccolo borgo sulle prime alture: la città di Rossano, culla dell’arte Bizantina. Il museo della liquirizia è invece la prima meta della giornata: è l’unico nel suo genere in tutta Europa. Una struttura che racconta la nascita della fabbrica Amarelli, un’istituzione in terra calabra diretta dall’omonima famiglia che coltiva e lavora la liquirizia da oltre 200 anni. Al suo interno, oltre a documenti d’epoca, anche tutti i macchinari con i quali i primi membri della famiglia iniziarono a lavorare la materia prima trasformandola da radice a prodotto commestibile. Un interessante tuffo nel passato anche per chi, come me, non è amante della famosa radice. Il borgo antico della città di Rossano è invece la nostra seconda e ultima destinazione della giornata. Una cittadina unica nel suo genere, ricca di storia, di religione e di edifici d’epoca che la rendono nota non solo in tutta italia ma anche all’estero. Ma la sua eredità architettonica non è l’unica caratteristica che rende famosa Rossano, presso il museo diocesiano è infatti gelosamente custodito il Codex Purpureus Rossanensis (e qui solo per scriverlo mi è partita mezza giornata😅), un antico manoscritto risalente a oltre 1.500 anni fa perfettamente conservato che narra dell’unificazione dei 4 vangeli. Di quali apostoli? Non me lo ricordo, sono sincero! 😅 

Una volta fatto ritorno alla nave il resto della giornata viene scandito da una serie di incontri con i responsabili dei vari dipartimenti di bordo che ci hanno dato la possibilità di conoscere più approfonditamente il nuovo prodotto di crociera e raccontato delle sfide che hanno dovuto affrontare per rendere ogni esperienza il più sicura possibile. 

E a proposito di esperienze, di quelle da gustare però. Questa sera mi sono levato un mega sfizio: una bistecca Tomahawk di manzo da 900g alla brace. Si tratta di una delle tante proposte a la carta disponibili nei menù Gourmet, sempre disponibili tramite scansione del QR posizionato sui tavoli dei ristoranti. Perfetta per due persone ha un costo di 40€, ma come molte altre proposte è possibile acquistarla con il 50% di sconto semplicemente iscrivendosi al Costa Club, il programma fedeltà di Costa Crociere. La serata a bordo si è poi conclusa con una sosta in teatro e una nuova proposta d’intrattenimento dell’equipe di animazione che ha preso vita presso la piscina centrale, il gioco delle coppie: un esilarante show dove a dare la risposta sbagliata si rischia il divorzio 🤣 provare per credere! 😅 

 

Diario di Bordo, giorno 5 – Siracusa

Dopo la tempesta arriva sempre il sereno. Mai detto popolare fu più azzeccato per il primo di due scali in terra sicula. Le previsioni infatti stando ai vari siti internet non erano delle più rosee, ma fortunatamente il temporale che avremmo dovuto incontrare in mattinata si è sfogato tutto durante la notte regalandoci un piacevolissimo, almeno per me, dondolio di quelli che conciliano il sonno! La città di Siracusa accoglie quindi la Costa Deliziosa con una calda giornata di tempo instabile e sole misto nuvole (ormai questa frase è diventata un must di Diario di Bordo, tanto che da oggi la identificherò come “Sigla!”). La metà di oggi è la spettacolare isola di Ortigia, culla barocca che come gran parte della nostra meravigliosa Italia stupisce per la sua bellezza e la sua storia. All’interno della città sono infatti diverse le architetture e i monumenti che è possibile ammirare passeggiando per le caratteristiche vie interne. Dal Tempio di Apollo alla Basilica di Siracusa passando per la fontana di Diana, la giudecca e una miriade di altre meraviglie. Una piacevole passeggiata che non prevede l’utilizzo dei mezzi in quanto Ortigia dista a pochi minuti a piedi dal porto di attracco. 

Una volta fatto ritorno in nave il pomeriggio a bordo è proseguito all’insegna del relax più totale con tanto di pennichella pomeridiana e lezione di Yoga al tramonto con spettacolare vista su Ortigia: uno dei tanti servizi disponibili presso la Samsara SPA di Costa Deliziosa. Un’esperienza divertente e rilassante, specialmente per uno come me che di cose che cominciamo per Y conosce solo lo yogurt!😅 E a proposito di cibo, esattamente come la sera precedente, durante la quale ho fatto il pieno di proteine per l’intera settimana e forse anche per quelle successive, ho sentito la necessità di esaudire l’ennesimo desiderio gastronomico: LA PIZZA! Tirolese con doppia mozzarella! Il pacchetto proposto a bordo comprende una pizza e un dessert: il costo per i soci Costa Club è di soli 5€ per persona. Ma non è finita qui in quanto abbiamo infatti avuto la possibilità di degustare anche i prodotti caseari inclusi nell’offerta di ristorazione tra cui la burrata e la zizzona fatta a bordo. Esattamente come per la pizza e per tutte le altre proposte gourmet anche questi possono essere acquistati al 50% di sconto semplicemente aderendo al programma fedeltà di Costa Crociere! 

La serata a bordo si è poi conclusa con lo show The Voice of the Sea al quale tra l’altro ho partecipato! Una bellissima esperienza condivisa, seppur con le dovute distanze, con altri crocieristi: ognuno con una storia da raccontare, una canzone da cantare e tanta voglia di mettersi in gioco! 

 

Diario di Bordo, giorno 6 – Catania

Secondo me la durata minima di una crociera dovrebbe essere di almeno quattordici giorni, sette giorni son troppi pochi specialmente dopo così tanti mesi senza nemmeno vedere una nave: la prima settimana dovrebbe servire per ambientarsi, la seconda per ripetere nel caso fosse sfuggito qualcosa! 😅 Ma bando alle ciance e diamo il via alla SIGLA! La città di Catania accoglie la Costa Deliziosa con una giornata tipicamente estiva! La meta della giornata è la Riviera dei Ciclopi, ultima di cinque escursioni incluse nel pacchetto passepartour da 99€, che ci ha portato alla scoperta delle tre ACI: Aci Castello e la sua fortezza sul mare, Acireale con le sue sette chiese e il suo patrimonio barocco e Aci Trezza con le sue spiagge nere e i fantasmagorici e scenografici faraglioni. Non c’è niente da fare, l’Italia stupisce sempre e sono estremamente soddisfatto di questo itinerario tutto italiano che mi ha dato la possibilità di conoscere, in totale sicurezza, luoghi che altrimenti difficilmente avrei raggiunto in autonomia. Tra l’altro durante tutte le escursioni tutti gli ospiti sono stati dotati di ricevitori radio (rigorosamente disinfettati dopo ogni utilizzo) con tanto di auricolare usa e getta: una soluzione intelligente che permette di non perdersi nemmeno una parola della descrizione di un determinato luogo o monumento. Una volta fatto ritorno a bordo prende ufficialmente il via giorno e mezza di nullafacenza: unico appuntamento della giornata è la partenza dal porto di Catania, resa speciale dal ringraziamento della direzione portuale che ha reso omaggio alla nave con un’apprezzatissimo accompagnamento musicale e tanto affetto.

La serata a bordo è poi proseguita come sempre all’insegna del buon cibo, dell’ottima compagnia e della scoperta delle nuove forme di intrattenimento in sicurezza per tutti gli ospiti. Domani navigazione: non vedo l’ora di godere per un’intera giornate del rumore del mare e della vista sulla scia lasciata dalla nave! 

 

Diario di Bordo, giorno 7 – Navigazione

Siamo ormai giunti alla fine di questa crociera, la seconda di Costa dopo lo stop imposto dall’emergenza: l’inizio di un graduale ritorno alle operazioni. Sapete, mi è mancata davvero tanto questa tipologia di vacanza e ora che siamo arrivati alla conclusione, come a ogni dannato fine crociera, mi sorgono i dubbi: mi sono goduto tutto? O forse c’è qualcosa che mi sono perso? Poi mi fermo a riflettere e la risposta si fa lampante: si, mi sono goduto tutto e ho vissuto tutto quello che era possibile vivere in sette giorni di crociera. Facendo un passo indietro ricordo perfettamente la sensazione di meraviglia e i brividi che correvano lungo la schiena alla partenza da Trieste di una settimana fa, la prima per me dopo mesi di fermo. Lo scalo di Bari, Brindisi, Corigliano e così via… la gioia di un’escursione, la meraviglia della scoperta, la fame di conoscenza, il piacere di una cena speciale, un massaggio o semplicemente ammirare la scia in navigazione. Sembrano ricordi lontani mesi, ma erano solo pochi giorni fa, segno che la crociera ha fatto il suo dovere: mi ha fatto staccare il cervello, soprattutto dalle problematiche quotidiane e dalla pressione mediatica sull’emergenza sanitaria. Non è poco, anzi. E attenzione, staccare il cervello non vuol dire abbassare la guardia, son due cose differenti! Durante l’ultima settimana ho avuto la possibilità di godermi un bellissimo itinerario tutto italiano che mi ha consentito di conoscere meravigliosi patrimoni artistici del nostro bel paese e allo stesso tempo di vivere nuovamente tutte le emozioni e le esperienze che solo un viaggio in crociera può regalare. Posso sembrare a tratti smielato, è vero, ma sono più che certo che chi da tanto attende la ripartenza del settore può comprendere quello che ho provato e provo tutt’ora che sono prossimo allo sbarco.

Comunque, dopo questa personale e dovuta riflessione la giornata di navigazione è trascorsa nel migliore dei modi: ovvero in totale RELAX! Tenete conto che il massimo dello sforzo compiuto è stato fare un piano di scale per raggiungere la Samsara SPA per un trattamento, ma solo perché avevo sbagliato ponte altrimenti avrei anche potuto evitarlo! 😅 Comunque, a proposito di trattamenti. Era forse l’ultimo dei servizi di bordo che mi mancava prima di poter effettivamente dire di aver goduto di tutto quello che si poteva godere. Le operazioni si sono svolte in totale sicurezza: una volta all’interno della sala, rigorosamente sanificata dopo ogni utilizzo, l’operatrice procede davanti a voi alla sanificazione delle mani e al cambio mascherina munendosi inoltre di visiera protettiva. Dopodiché è possibile privarsi del proprio dispositivo di sicurezza personale e iniziare a godere del trattamento prescelto. La serata a bordo è poi proseguita all’insegna dell’ottima compagnia, come del resto lo è stato per tutta la settimana e con l’ultima delle nuove proposte del team di animazione: il gioco dei pacchi. Una sorta di “Affari Tuoi” delle navi da crociera 😂 Esilarante! Un plauso particolare va a loro e a tutti i membri dell’equipaggio che nonostante le difficoltà dettate dal delicato momento storico sono stati in grado di intrattenerci e di farci divertire in sicurezza con nuove attività, alcune delle quali da svolgere anche in gruppo ovviamente con la debita distanza, e di farci godere di una meravigliosa crociera respirando costantemente un’aria di serenità e sicurezza

[…] È la mattina dello sbarco, penso proprio di aver detto tutto, o quasi. Lascio Costa Deliziosa felice, è stata una vera boccata d’ossigeno. E ora, com’è giusto che sia, si comincia già a pensare alla prossima! 

Le crociere son tornate, e lo hanno fatto in totale sicurezza! 

 

Diario di Bordo EXTRA!

Sapete, ho pensato e ripensato parecchio sul come raccontarvi questa ‘nuova’ esperienza a bordo di una nave da crociera. Un articolo? Un reportage fotografico? Un video? Alla fine ho optato per la via che conosco meglio, quella che mi permette di raccontavi per filo e per segno le mie giornate in nave, il piacere della scoperta, le emozioni, le sensazioni: il Diario di Bordo.

Sono state diverse le novità introdotte a bordo, è vero: ho fatto un po’ di fatica specialmente il primo giorno ma più che altro per un fattore di abitudine, non per difficoltà di utilizzo poiché è tutto molto intuitivo. Ad esempio ho dovuto prendere dimestichezza con l’applicazione per visualizzare la programmazione quotidiana, con la nuova segnaletica del buffet e del teatro (poi vabbè, io sono quello che se su una porta legge ‘TIRARE’ spinge eh?! Giusto per farvi capire che sono stordito di mio), con i nuovi orari di cena e degli spettacoli a turno unico. Ma nonostante ciò non sono riuscito a captare differenze con il concetto di crociera al quale eravamo abituati fino a pochi mesi fa, quello che conoscevamo prima dello stop imposto dall’emergenza sanitaria, e questa credo sia la cosa fondamentale. Il prodotto non è mutato, si è solo temporaneamente adeguato al delicato periodo storico.

In questi mesi ci siamo purtroppo abituati a mantenere le distanze gli uni dagli altri, a indossare la mascherina al chiuso e nei luoghi pubblici, a igienizzare costantemente le mani: tutti gesti che sono entrati a far parte della nostra quotidianità. E a bordo? Quanto queste novità hanno inciso con la buona riuscita dell’esperienza di crociera? Almeno per me, ma credo di poter parlare anche a nome dei miei compagni di viaggio, non sono stati in alcun modo elementi di disturbo. Questo proprio per il concetto di poche righe più in alto: ormai fanno parte delle nostre giornate. Inoltre gli unici luoghi dove viene richiesto l’utilizzo mascherina è nelle aree interne ad esclusione di bar e ristoranti se se seduti ai tavoli per la consumazione. Sui ponti esterni ne è consigliato l’utilizzo ma non è necessaria se si riesce a mantenere la distanza di sicurezza.

Sono certo che in molti potrebbero lamentare l’impossibilità di effettuare escursioni in autonomia, ma si tratta di una misura temporanea richiesta dal Governo necessaria per proteggere la bolla di sicurezza creata ad hoc a bordo. Inoltre c’è da sottolineare come grazie al pacchetto Passepartour sia ora possibile acquistare cinque escursioni di mezza giornata al prezzo di 99€ – meno di 20€ l’una – che comprendono oltre a dettagliate spiegazioni da parte di esperte guide locali anche una parte di tempo a disposizione sia per l’acquisto di souvenirs e prodotti tipici sia per necessità personali*

L’ultima osservazione, e poi giuro che ho finito, voglio farla in merito alla sicurezza a bordo. Negli ultimi mesi ho avuto la fortuna e la possibilità sia di cenare in diversi ristoranti sia di alloggiare in alcuni alberghi. Credetemi: a oggi una nave da crociera è tra i posti più sicuri che possiate trovare per una vacanza. E non lo dico per partito preso o perché scrivo su un Cruise Blog, in passato ho raccontato anche di cose legate alle navi e al settore crocieristico che non son state di mio gradimento, ma sono più che certo che tutte le procedure di sicurezza che vengono attuate a bordo difficilmente potrete trovarle altrove.

Tampone all’imbarco, disinfezione totale di tutte le aree comuni più volte al giorno compresi gli elementi più sensibili come pulsantiere degli ascensori, telefoni e corrimano. Mise en place dei tavoli al ristorante per la colazione, il pranzo e la cena che avviene davanti ai vostri occhi, membri dell’equipaggio che vi invitano a disinfettare le mani e a rispettare le segnaletiche per la distanza sociale. Ma dove si è mai visto il rispetto di TUTTE queste norme di sicurezza in un locale pubblico? Alcuni non prendono la temperatura, altri non segnano i contatti in caso di emergenza… Ora, non voglio fare di tutta l’erba un fascio per carità, perché sono certo che di strutture terrestri che seguano le norme anti contagio ce ne siano parecchie, ma trovare chi sia disposto a seguirle a questi livelli è veramente difficile.

Godere nuovamente delle emozioni di un viaggio in crociera è nuovamente possibile!

*in locali certificati e che rispettino appieno le norme Covid.

#CostaDeliziosa #CruisingAgain #SafelyTogether

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