Si è svolta ieri 28 agosto durante la sosta nel porto di Southampton la cerimonia di battesimo di Azamara Pursuit, l’ultima new entry nella flotta del luxury brand di Royal Caribbean.
Alla cerimonia svoltasi nella Cabaret Lounge della nave erano presenti il direttore di crociera Tony Markey, che ha fatto da padrone di casa presentando e dando il via agli eventi, una lunga serie di ospiti e VIP, Richard Fain, presidente di Royal Caribbean Cruises Limited, Larry Pimentel, presidente di Azamara e ben due madrine, Ellen Asmodeo-Giglio vicepresidente esecutivo e chief revenue officer di AFAR Media e Lucy Huxley redattore capo di Travel Weekly UK.
Doppia madrina, doppia bottiglia
Durante il momento più atteso della cerimonia, ovvero quello della nomina, le protagoniste, dopo aver recitato la classica frase “Chiamiamo questa nave Azamara Pursuit. Possa Dio benedire lei e tutti coloro che navigano su di lei” hanno avuto il compito di premere i bottoni che hanno permesso a due bottiglie di champagne di infrangersi contro lo scafo battezzando ufficialmente la nave.
Azamara Pursuit, classe 2001 precedentemente conosciuta come P&O Adonia, è entrata a far parte della flotta Azamara alla fine di febbraio 2018. Dopo circa due mesi e mezzo di lavori nei cantieri navali di Grand Bahamas durante i quali ha ricevuto aggiornamenti meccanici ed esterni, ha raggiunto Belfast per il completamento degli interni e le fasi finali di allestimento. Una volta ultimati tutte le modifiche la nuova unità da 702 passeggeri di Azamara presentava 351 cabine tra cui svariate suite comprese quelle dedicate alla linea SPA.
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